LA XXVII FESTA D’AUTUNNO

Luigi Bisignani

XXVII  Festa d’Autunno “Sagra della Castagna”

3-4-5 Novembre 2017

San Donato di Ninea (CS)

Anche quest’anno si rinnova il tradizionale appuntamento autunnale della  Festa d’Autunno  o Sagra della Castagna e tanti proodotti locali.

 

Il visitatore curioso,il sottile bongustaio,addentrandosi nei vicoli del paese,avrà il piacere di degustare piatti unici nel loro genere che racchiudono tutta l’antica tradizione locale Sandonatese.
La passione di sempre degli organizzatori e la calorosa accoglienza della popolazione renderanno ancor piu’ interessante ed unico il binomo Cultura – Gastronomia.

Gli organizzatori e la popolazione intera vi aspettano numerosi per la grande festa e degustazione della Castagna.Senza dimenticare che moltissimi prodotti “Caserecci” vi aspettano.

 

 

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Ricettario Paisanu

Luigi Bisignani

Da umile e  piccolo paesano  sandonatese, dico che ogni paesano dovrebbe conoscere la storia , le tradizioni e la ricchissima  gastronomia  del paese.
Per la storia penso che ci sono tanti scritti che ci ricordano le vicende passate,anche  per le tradizioni ma poco o quasi niente per la gastronomia,i piatti tipici,nessuna raccolta in un ricettario che ci ricorda i piatti tipici della nonna.(Scorza e fasuoli,pasta e fasuoli,…)

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Mi ricordo i tanti profumi che si sentivano sotto le finestre,quando ritornavo à casa verso mezzogiorno,una delizia…profumi rimasti impresssi nella memoria.

Profumi d’altri tempi ? no basta forse recuperare qualche ricetta e mettersi ai fornelli.

 

 

 

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Cùmu ghèramu: Sènza criànza, ò sìa, ù scùmunicàtu  

Luigi Bisignani

Dopo una piccola pausa per motivi di un lungo trasloco,Minucciu ritorna sul nostro giornale sandonatese

con un nuovo racconto che vi lascerà senza fiato.Buona lettura.

 

 

Quel vecchio muro dà càsa ì ‘ntò Casàli” fràvicàtu à gùsu sàntunatìsi (faccia vista in pietra), ho fatto in tempo a vederlo prima che fosse coperto à nà ‘ntònacatùra fàtta ‘ntò 1950 àd’àmmuccià à gàvuzàta e pùru quìru stuòzzu ì fràvica fràjàta, c’àccuminciàvadi à ‘ntà pètra àd’àrchitràvi dà pòrta dò barcùni.

Zìu Ràfilùcciu, cùntànnu à pàtùta, dicìadi c’ò difièttu ‘ntà fràvicatùra ghèra cùrpa i màstru Frìddinànnu, chì quìra pètra àvèra fàttu miègghju à rà làssa àddhùnni ghèradi.

A’ pètra, prima d’essere destinata ad architrave per la porta del balcone, era stele funeraria sùpa à fòssa di un personaggio sandonatese morto decenni prima e conosciuto con soprannomi particolari: “Sènza ciànza” o “Scùmunicàtu”. Continua a leggere

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LA RACCOLTA DELLE CASTAGNE !!

Luigi Bisignani

Stefania Todaro ci scrisse nel  2011, come trovo questa storia veramente bella e reale ve la voglio regalare…

Voglio raccontarvi una storia……una di quelle storie che rappresentavano la vita quotidiana di tanti sandonatesi di altri tempi:
LA RACCOLTA DELLE CASTAGNE !!
chataigne10Premetto che sono nata nel 1972, ma la mia infanzia è trascorsa come una persona di altri tempi.
Sono cresciuta in una casetta immersa nel verde delle campagne sandonatesi. La mattina mi svegliavo al canto del gallo.
Fin dall’età di sei anni, dopo la scuola, avevo degli hobbies diversi da quelli degli altri bambini; infatti mi dedicavo alla cura della casa, cucinavo, accudivo gli animali domestici, facevo compagnia alla mia nonnina non più autosufficiente. La cosa che adoravo di più, però, era andare con i miei genitori a raccogliere i vari prodotti, utili al sostentamento della famiglia: le olive, l’uva, la frutta di stagione e, in particolare, adoravo andare a raccogliere le castagne!

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La storia della Sagra…o Festa d’Autunno.

Luigi Bisignani

Periodo Autunnale,periodo di CASTAGNE e da noi siamo arrivati alla XXVII edizione,

27 anni che si festeggia questo frutto  delizioso,27 anni che si porta avanti questa festa sempre con molto successo ,ma é001 vero come si dice da noi “u santu ghe passatu a festa ghe finita”.Peccato che dopo questi 3 giorni grandiosi non se ne parla più e si aspetta solamente la prossima edizione.Ma ci siamo mai chiesti il perché questa SAGRA non riesce a rilanciare il nostro piccolo sistema economico? Mi sembra che merita una riflessione ,cosa ci apporta questa festa? dopo 27 anni si potrebbe organizzare un convegno sui risultati del dopo festa.Sarebbe Bello che a questo convegno 2017 si parlerebbe di questi 27 anni passati ad organizzare questa bellissima festa e citare soprattutto “cosa apporta al paese o cosa c’é da migliorare”
Qualche anno fa chiedevo in giro qualcosa sulle prime sagre e la nostra simpaticissima amica Rosetta Capolupo   mi fu di grande  aiuto…

La Sagra della Castagna a Festa d’Autunno”
Nel lontano 1991, l’allora sindaco di San Donato di Ninea, GeomPasqualino Esposito, ha la felice intuizione di istituire la Sagra della Castagna, lo scopo iniziale è quello di indire dei convegni, al villaggio scolastico, per conoscere il mal dell’inchiostro, una malattia che colpisce gli alberi ed in particolare il castagno.

 La Sagra, partita quasi in sordina, solo dopo qualche anno, e precisamente nel 1997, acquisisce le caratteristiche attuali perché si pensò non solo di pubblicizzare la castagna, ma anche il nostro centro storico. Infatti, già da allora, nei magazzini, nelle legnaie, nei vecchi locali sono adibiti degli stand per vendere castagne, dolci fatti con le castagne e altri prodotti tipici locali. Con il passare degli anni, questa manifestazione cresce sempre più fino alla decima edizione, quando dietro consiglio di un giornalista RAI, cambia nome da Sagra della Castagna in Festa d’Autunno,

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Notte di Note,un Festival che sale ,sale ed aiuta

Luigi Bisignani

Il Festival Notte di Note di Altomonte é un festival che si sta facendo la strada che merita e si sta facendo conoscere a livello nazionale,tanto é vero che l’ideatrice ed organizzatrice Graziella Verta é invitata da tantissimi festival nazionali , fa conoscere i suoi valori e soprattutto porta in alto i concorrenti del suo festival a tale punto che una sua vincitrice Anna Morelli ha vinto l’ultimo cantagiro 2017 sezione junior,

Facciamo conoscenza del nuovo  talento locale ANNA MORELLI:

ANNA MORELLI ha 13 anni studia da 5 anni canto presso ” IL TEMPIO DELL’ARTE ” DI TIZIANA D’ANGELO a COSENZA, frequenta il Liceo Musicale Lucrezia della Valla (Cs), si è distinta in diversi concorsi canori regionali e nazionali. Nel 2016 partecipa a:

NOTTE DI NOTE AD ALTOMONTE DI GRAZIELLA VERTA dove si classifica al 1 posto;

da qui inizia il suo percorso di successo canoro classificandosi sempre al primo posto in diversi concorsi:

UNA CANZONE SOTTO LE STELLE (concorso nazionale tenutosi a Verona),

CANTACAROLEI-FAGNANO IN MUSICA- CONCORSO VALLO MARINO-FESTIVAL DELL’ALTO IONIO, tanti altri ancora.

Inoltre ha partecipato in diversi musical organizzati da Tempio Dell’Arte di Tiziana D’Angelo come: Continua a leggere

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U Furisieddru

Luigi Bisignani

U FURISIEDDDRU :

Nelle nostre zone c’erano le famiglie povere e quelle ricche ,non esisteva una classe bastava per essere considerata una famiglia ricca possedere poche cose come qualche orto,qualche appezzamento di terreno,un castagneto,qualche animale insomma qualche voce di questo elenco. questi possedimenti erano basilari per determinare la ricchezza di una famiglia.il povero si offriva per lavorare alle dipendenze del ricco quasi sempre solo per mangiare ed assolveva i lavori in campagna e custodiva gli animali.

Insomma faceva il « f u r i s u ».

Quando questultimo andava in campagna,il padrone gli dava spesso un pezzo di pane integrale=mischiddru= condito con pomodoro strofinato,sale,origano ed olio il tutto avvolto in un= stiiavuccu =tovagliolo gli veniva dato integrale perche’ considerato di qualita’ inferiore rispetto a quello bianco che mangiava il padrone, si faceva questa opezazione per non far perdere tempo al furisu infatti mangiando sul posto di lavoro evitava il viaggio per mangiare a casa,e poteva cosi’ lavorare di piu’.questo tipo di pane ha preso cosi’ il nome di furisieddru che in effetti era l’alimento basilare del furisu.noi lo cerchiamo con interesse nei supermercati e lo mangiamo con voracita’ condito come il furisu. Continua a leggere

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Peperoncino Sandonatese

Luigi Bisignani

 

Il peperoncino,chi non conosce,chi non ne ha mangiato almeno uno?

il nostro Amico LINO GIGLIOTTI ci fa conoscere una piccola variante della conservazione abituale del peperoncino  sott’olio.

 

 

 

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Sesto Corso Musicale Gratuito #2017-2018#

Luigi Bisignani

L’associazione Culturale « Amici della Musica »ha  l’immenso piacere  di presentare il SESTO corso Musicale,

 

 COMPLETAMENTE GRATUITO ,per strumenti a fiato e percussioni che si attiverà per l’anno l’accademico  2017/2018.

Con il patrocinio del comune di San Donato di NInea.

L’obbiettivo fondamentale é quello di infondere  la passione per la musica in modo coinvolgente,semplice e divertente.Tutto attraverso  un’attività di musica  d’insieme che trova la sua

massima espressione nell’orchestra di fiati dell’associazione.

I corsi dalla durata annuale (OTTOBRE – GIUGNO) sono tenuti da insegnati qualificati e prevedono lezioni teoriche e pratico-strumentali ,individuali e d’insieme con una lezione a settimana. Continua a leggere

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Baccalà alla Calabrese con Patate e Olive Nere

Luigi Bisignani

Piccola idea di un secondo  piatto calabrese

Il Baccalà alla Calabrese è un secondo piatto della cucina tradizionale calabrese a base di baccalà, arricchito con patate, olive nere denocciolate, patate, peperoni e pomodori: pochi ingredienti essenziali per un classico della cucina regionale, gustoso e di grande semplicità.

Ingredienti per 4 persone:

1 kg di baccalà (fatto dissalare in acqua fredda per 2-3 giorni, cambiando spesso l’acqua)

150 g di olive nere denocciolate ZUCCATO

una confezione da 400 g di pomodorini con peperoncino VALGRI

4-5 patate

un peperone verde o rosso Continua a leggere

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