Luigi Bisignani
il 7 ottobre 2010 l’amico Giuseppe Iannitelli mi scrisse ed oggi voglio ricordarlo.
Omaggio ai nostri coraggiosi minatori-paesani!!
In precedenza ho accennato ed elogiato le nostre donne rimaste sole al paese con il compito di seguire gli interessi della famiglia mentre i loro mariti erano in giro per il mondo in cerca di fortuna con la speranza di avere per se e dare alla loro famiglia una vita migliore. Molti paesani sono andati all’estero e tanti altri sono saliti in molte parti dell’Italia. Mio padre era venuto qui in toscana durante la guerra ed aveva iniziato a lavorare come tanti paesani in una miniera di carbone.
Riguardo alle attività, all’epoca erano poche le scelte che una persona poteva fare. A san donato molti facevano calzolai sarti barbieri ecc..questi mestieri li abbiamo trasferiti in molte nazioni del mondo.
Coloro i quali non avevano un mestiere(si diceva cosi allora) erano costretti spesso a fare lavori più disagiati e fu cosi anche la maggior parte dei nostri paesani finirono per una scelta obbligata :- La miniera é non solo in Italia ma anche in altre nazioni come Francia Belgio ecc.. .In quegli anni il carbone era usato per il riscaldamento,per gli alti forni in siderurgia ,per alimentare Continua a leggere