Parecchi amici paesani che abitano orami da tanto tempo fuori del paese mi hanno chiesto come farli sti famosi pipazzi cruoschi,ho trovato questo articolo completo e ve ne faccio parte,anche con una piccolo video alla fine ,potete vedere come riuscirli ndo tiganu.
Prima di vedere concretamente come friggere e preparare i peperoni cruschi, vorrei fare un passo indietro per illustrare a chi non li conoscesse, di cosa stiamo parlando. Probabilmente avete acquistato o qualcuno vi ha regalato una confezione di peperoni secchi ma non sapete come prepararli affinchè divengano cruschi ovvero croccanti o avete semplicemente letto qua e là delle particolari caratteristiche che rendono unico il peperone di Senise e volete saperne di più.
Iniziamo col dire che si tratta di un particolare ecotipo di peperone (non piccante) e non di un peperone qualsiasi, sebbene sia ormai molto diffuso anche in Abruzzo, Molise, parte della Puglia e della Calabria, deve la sua origine e maggiore diffusione alla Basilicata, non a caso si tratta del peperone di Senise igp (indicazione geografica protetta) chiamato localmente Zafaran. Senise è un piccolo comune della provincia di Potenza di 7.000 abitanti alle pendici del parco Nazionale del Pollino. Il disciplinare di produzione, però, prevede la coltivazione anche nei comuni di Francavilla in Sinni, Chiaromonte, Valsinni, Colobraro, Tursi, Noepoli, San Giorgo Lucano, Sant’Arcangelo, Roccanova, Montalbano Jonico e Craco. Si narra che la sua introduzione sul territorio lucano risalga al XV e XVI secolo per opera degli spagnoli che lo importarono dalle Antille. Continua a leggere