Luigi Bisignani San Donato di Ninea Agosto 2025 San Donato di Ninea Piangi quando arrivi, piangi quando riparti Nel silenzio antico dei monti brulli, tra castagni secolari e cieli tersi, sorge San …
Luigi Bisignani San Donato di Ninea Agosto 2025 Ritorno a San Donato di Ninea: Il Viaggio del Cuore Ci vorrebbe una Bibbia di molti volumi per raccontare il mio viaggio le mie emozioni i tantissimi …
Luigi Bisignani San Donato di Ninea Agosto 2025 Buongiorno…Arrivederci!! Ciao Paese Mio, “San Donato di Ninea” Terra natia terra d’ispirazione!! Tra le colline calabresi, dove il tempo sembra rallentare e ogni pietra racconta una storia, …
Luigi Bisignani San Donato di Ninea Agosto 2025 La Grotta di Sant’Angelo a San Donato di Ninea è un autentico scrigno di storia, spiritualità e bellezza naturale, incastonato tra le montagne della Calabria, alle pendici …
Luigi Bisignani San Donato di Ninea 06 Agosto 2025 Rimpatriata della Classe di Ferro anni 55: Emozioni e Ricordi alla Baita Malieni Rimpatriata della Classe di Ferro anni 55: Emozioni e Ricordi alla Baita Malieni. …
Luigi Bisignani San Donato di Ninea 04 Agosto 2025 Viaggio nella memoria:Il ritorno di Gigiotto sui suoi passi. Dopo anni lontano, Gigiotto tornò al paese dove il tempo sembrava essersi fermato. Le strade di pietra, …
Luigi Bisignani San Donato di Ninea 3 Agosto 2025 San Donato di Ninea — Ritorno alle radici Sono tornato dove il tempo sembra fermarsi, dove ogni pietra racconta una storia, e ogni volto riaccende un …
Luigi Bisignani San Donato di Ninea Luglio 2025 Ritorno alle Radici Lontano da anni, da tanto vagare, ho sempre avuto il desiderio sincero di tornare là, dove il cuore ha cominciato a battere: nel mio …
Luigi Bisignani San Donato di Ninea Astrolabio: il sipario si è alzato Giovedì 20 giugno abbiamo presentato ufficialmente la Compagnia Teatrale Astrolabio. È stata una serata semplice e autentica, frutto di mesi di idee, lavoro, …
Ho sempre detto e ridetto che il futuro del paese si potrà fare con il turismo,certo attirare qualche turista é molto difficile,allora ,carissimi paesani andiamo a cercarli,il detto dice “se la montagna non viene,maometto va dalla montagna”… se ogni paesano in Italia,in Europa e nel mondo parlasse un po del nostro paese,di far conoscere i nostri tesori che sono tanti,come la CASTAGNA,qualcuno verrà e dopo qualcuno saranno parecchi,io ho invitato il paese a venire il 10 e 11 dicembre in francia per far conoscere la nostra castagna…manifestazione dove ci saranno la Sardegna,la Sicilia,la Toscana,l’Abbruzzo e SAN DONATO DI NINEA !!
un nostro paesano che abita a Dublino mi ha scritto,avendo avuto un’ottima idea: Continua a leggere
In paese per un breve periodo di ferie, mi venne di riflettere che da un bel pezzo non andavo “aru campusantu à fa ù duviri” verso i familiari deceduti.
Con adeguata scorta di lumini ed a piedi, mi diressi a “Lietu”, come solitamente e con un pizzico di scaramanzia, i miei compaesani indicano la località. Tutto per non pronunciare la parola “campusantu”.
Dopo aver reso i doverosi omaggi alle persone a me care, istintivamente andai a curiosare in giro per le “sozze”, come sono definiti, in sandonatese, i campi di sepoltura. Durante il percorso e davanti ad ogni lapide o croce riaffiorava un ricordo, un episodio, un fatto oppure una circostanza che coinvolgeva, in maniera totale o parziale, le persone decedute le cui sepolture stavo passando in rassegna. Frammenti di vissuto, dei quali avevo parzialmente perso memoria, riaffioravano ritornando nitidi e, per un attimo, sembrava richiamassero in vita le persone i cui volti erano raffigurati nelle foto. Continua a leggere
Sabato 05 Novembre 2011 09:28 – di Emanuele ArmentanoLetture: 83 –
SAN DONATO DI NINEA – Si è aperta ufficialmente, ieri pomeriggio nell’antico borgo di San Donato di Ninea, la XXI edizione della “Festa d’Autunno”, un appuntamento che ormai si ripete dal 1991. E’ stata fatta una cerimonia di avvio in pompa magna, con un tantissime autorità presenti, che è iniziata proprio dalla scopertura della targa “Qui la ‘ndrangheta non entra – I comuni calabresi ripudiano la mafia in ogni sua forma” affissa all’ingresso del Municipio. Come da programma, intorno alle 15.30 davanti alla sede municipale, dove aver percorso le strette vie del paese con la banda musica in testa, il corteo delle autorità si è ritrovato di fronte alla targa per la celebrazione della giornata. Così, sotto le note dell’inno di Mameli, il sindaco Francesco De Rose ha dato via alla manifestazione, alla quale Continua a leggere
Permalink link a questo articolo: https://www.sandonatodininea-cs.it/2011/11/06/scoperta-la-targa-della-discordia-a-san-donato-parte-la-xxi-festa-dautunno/
Edizione numero 21 per la Festa d’Autunno di San Donato di Ninea, uno dei borghi antichi più belli d’Italia, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. Arte,…
Domenica 30 Ottobre 2011
SAN DONATO DI NINEA – (Comunicato stampa)
Come premesso nel programma della lista “San Donato Nel Cuore” alla recente tornata elettorale, alla cui guida vi è ancora l’attuale neosindaco Francesco De Rose, sin da subito la nuova amministrazione ha coinvolto attivamente la parte sana della propria comunità nell’affermazione di una volontà di ripresa del piccolo centro, partendo dalle proprie tradizioni per poi proiettarsi verso l’innovazione e lo sviluppo. Si sa, però, che per fare questo è necessario che il rispetto delle regole del vivere civile e delle istituzioni sia garantito e promosso in ogni Continua a leggere
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Il nostro Primo Ministro ha inviato,questa lettera, al consiglio Europeo, dove ci sono ascritti gli impegni che il Governo Italiano assume nei confronti dei partner Europei allo scopo di far tornare virtuosa l’economia Italiana.
una lunghissima lettera ,prendete il tempo di leggerla é il nuovo progetto di Berlusconi per guidare l’Italia verso…!!
I castagni…nu tummulu.. stuppieddhu…nu quartu…ntavulate… scuogghjtina
“Arrumìnu falu ppù sàngiuvanni, amìlu ammitièri”. Questa supplica comare Rosa la rivolgeva a “Vrogna”, grosso proprietario terriero ed anche padrino di battesimo di suo unico figlio, con lo scopo di ottenere in concessione “na partita i castagni” da curare, ripulire e raccogliere in autunno. Il compare era irremovibile perchè la donna, sola, non offriva sufficienti garanzie sul pagamento e sulla la completa gestione del ciclo di pulitura, raccolta e trasporto del frutto. Eppoi, ziu Vrogna, preferiva i contratti a danaro e non la sua spettanza sul raccolto. Aveva pertanto respinto la richiesta e non s’era lasciato smuovere più di tanto da suppliche e lagrime della donna. Occorre precisare che la vicenda, da me appresa durante le veglie, “u spustà” che ho citato in altri racconti, si svolge negli anni 40/50. Da tempo immemore, “i scavuzi”, intesi come povera gente senza beni di proprietà, nel mese di giugno- luglio, si recavano presso i proprietari per provare ad ottenere in concessione temporanea “nà partita i castagni”, i cui frutti, una volta raccolti ed adeguatamente trattati per la conservazione, integravano la dieta, gia povera, ed i magri guadagni derivanti dalla “jurnata”, migliorando così, di poco, l’economia familiare. Continua a leggere
“Don Pippì, pinzatici vùi a ssa sciddhjceddha ì galera”. Ziu Rafeli, dopo averlo raccattato, scalzo, scarmigliato, pieno di graffi, “cchi càvuzi curti scigati” ridotti ai minimi termini e gli arti inferiori più simili ad un macinato di carne che a gambe, accompagnò “u quatraru” presso il medico condotto facendone una presentazione adeguata alla situazione contingente. “U guagliùni, trùmmuliavadi” non tanto dal dolore, quanto per la paura. Temeva gli interventi del medico ma era terrorizzato dalla “tragedia” che sua madre avrebbe potuto mettere in scena. La donna poteva usare in modo “pesante” le mani ed aggiungere del suo al danno gia in essere. Non successe nulla perché zia Maria si limitò a chiedere cosa aveva fatto per essere “arridùttu cùmu l’arcidòmu”. Conoscendo l’inclinazione del ragazzo “a ssì fà dannu” si limitò ad attendere che don Pippinu terminasse i medicamenti. Continua a leggere
CHE BONTA’ LE CASTAGNE…che tesoro!!8 ricette di Castagne….
Stefania Todaro ci scrive……
CHE BONTA’ LE CASTAGNE
Il castagno nell’antichità veniva chiamato anche “albero del pane” poiché dalla farina di castagne si otteneva un pane dalle elevate caratteristiche nutritive.Grazie anche agli altri innumerevoli impieghi di questi frutti in cucina, le popolazioni dei paesi montani hanno sempre tratto una consistente ricchezza.
San Donato di Ninea con i suoi 850 m di altitudine presenta il clima ideale per lo sviluppo di questo meraviglioso frutto.
Le operazioni di raccolta avvengono successivamente alla pulizia del sottobosco da sterpaglie ed eventuali ricci caduti. Le castagne sono cosi ben visibili. Attualmente si raccolgono anche con l’uso di macchinari moderni, ma in passato si raccoglievano solo a mani nude o, al massimo, utilizzando dei guanti.
Vorrei illustravi ora gli innumerevoli impieghi in cucina di questo frutto meraviglioso che è la castagna, passandoda quelli più semplici a quelli più elaborati. Continua a leggere
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