Periodo Autunnale,periodo di CASTAGNE e prodotti CASARULI e da noi siamo arrivati alla XXX edizione,

“Malgrado la pausa forzata dello scorso anno dovuta alla pandemia da Covid, ritorna finalmente l’evento più atteso da tutti e con tantissime e piacevoli novità,la XXIX in bianco si riparte alla grande.
30 anni che si festeggia questo frutto delizioso,30 anni che si porta avanti questa festa sempre con molto successo ,ma é
vero come si dice da noi “u santu ghe passatu a festa ghe finita”.
Dopo tanti anni ,29,se si esclude l’anno covid, mi chiedo ancora a cosa sono serviti questi convegni,certo a portare qualche personaggio al paese e passare qualche ora a discutere,ma dopo? NIENTE…
SI DEVE CAMBIARE FORMULA,QUEST’ANNO FORSE E QUELLA BUONA ?
SECONDO ME SI DEVE AVVICINARE IL PRIVATO A QUESTO EVENTO E FARNE UNO DEGLI ATTORI PRINCIPALI E NON SPETTATORE E COMMERCIANTE PER TRE GIORNI.(So che guadagnero tante critico ma lameno moi esprimo).
Il privato deve promuovere i propri prodotti con i suoi derivati e farli conoscere durante la festa ma continuare a farli vivere anche dopo la festa e LAVORARLI SUL POSTO.
L’AMMINISTRAZIONE CON I SUOI CONSIGLI,LA REGIONE E L’EUROPA CON I CONTRIBUTI POSSONO AIUTARE.
Oggi abbiamo un’amministrazione giovane e competente,cari privati e produttori ,fatevi aiutare hanno tantissime idee e competenze che potrebbe essere la soluzione di un vero rilancio economico per il paese.
Molti si chiedono, perché aver combiato ancora il nome dell’evento?
Non saprei spiegarvi la ragione del nuovo battesimo da SAGRA a festa D’AUTUNNO a FESTIVAL D’AUTUNNO.non conosco la vera ragione,ma spero e mi auguro che sia la volta buona.
Secondo il mio umile parere direi che oggi promuovere un solo prodotto non basta,certo la castagna é una ricchezza e si deve continuare a promuovere, ma si debbono promuovere tutti i prodotti « CASARULI PAESANI CON SUOI DERIVATI »,che sono tanti e meritano di farsi conoscere,ed in più penso che ormai non si debbono solo vendere direttamente 3 giorni l’anno, ma si debbono LAVORARE SUL LUOGO ED ESPORTARLI,NE SIAMO CAPACI DOBBIAMO FARLO. Continua a leggere