Lettera al giornale

Luigi Bisignani

Ho ricevuto da Minucciu é pubblico…

 

Càru gjùrnàli i sàntudunàtu.

Ho avuto qualche impiccio e sono in ritardo sul tempo previsto, ma ho comunque portato a termine l’impegno preso con te e sono qui a mantenere la promessa fatta.

Ho terminato stesura e revisione del volumetto (settanta pagine) e l’ho reso disponibile nel formato pdf che sarà mia cura inviare a Gigiotto per tutte le altre incombenze.

Scrivendo “I fèsti sù còsi àntìchi” ho preso in esame tutte le feste sandonatesi di cui ho memoria (pagane, della tradizione cristiana, laiche o tipiche della memoria paesana) ed ho fatto una piccola ricerca sull’origine, la storia e la tradizione, risalendo fin dove è stato possibile ai collegamenti con le antiche feste pagane della civiltà osco-bruzia e del periodo latino, ricercandone ogni possibile arcaico riferimento con la tradizione sandonatese.

Circa la fruibilità del testo, nell’ambiente emiliano dove sono, ho avuto qualche difficoltà con gli stampatori per via dei prezzi notevolmente superiori a quelli praticati in Toscana e per la mancata disponibilità ad effettuare la spedizione agli acquirenti, ciò per scelte di politica aziendale che ha privilegiato la “spedizione in blocco”,cosa che avrebbe creato notevoli difficoltà ed aggravio di spese nella distribuzione del libro.

A questo punto non resta che l’opzione della distribuzione in formato elettronico che sicuramente vedrà delegato Gigiotto, che è abile tecnico informatico e della comunicazione, il quale saprà sicuramente trovare un formato ed un sistema per assegnare una copia del libro a ciascun acquirente.

Nel casi di lettori “patiti” del cartaceo, potrebbe essere coinvolto papyrus di Pistoia che ha aggiornato i metodi di lavoro e promesso che le pagine non dovrebbero disttacarsi, così come accaduto per qualche edizione precedente

Con questo suggerimento termina il mio compito e lascio a te ed al tuo gruppo dirigente la gestione della campagna promozionale per la vendita dell’opuscolo il cui ricavo, al netto delle spese, servirà a sostenerti finanziariamente.

Tì fàzzu àgùrij i tràcuddhà cchjù di cènt’ànni ì vìta à ddà nutìzzij sùpa ù paìsi nuàstu e add’èssi vèru sàntunatìsi mmiènzu à nnùi sàntunatìsi viècchjàrièddhj.

Settembre 2018-Minùcciu

Se interessati da questo opuscolo  sandonatese ,potete contattare qui sul  giornale o scrivermi  sulla mail :

sandonatodininea@hotmail.it

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