San Donato di Ninea: Piangi due volte quando arrivi e quando parti.

Luigi Bisignani 

San Donato di Ninea Agosto 2025

San Donato di Ninea

Piangi quando arrivi, piangi quando riparti

Nel silenzio antico dei monti brulli,

tra castagni secolari e cieli tersi,

sorge San Donato, come un sogno che respira,

tra pietre che raccontano storie e passi che non si perdono.

Arrivi col cuore tremante,

come chi torna a casa dopo mille vite,

e ti accoglie l’aria sottile,

profumata di pane, di legna, di memoria.

Le case abbracciate come vecchi amici,

i vicoli che sussurrano segreti,

la fontana che canta con voce d’infanzia,

e il campanile che veglia come un padre.

Piangi quando arrivi,

perché senti che qualcosa dentro si risveglia,

una radice, un nome, un volto,

che credevi perduto e invece ti aspettava.

Ogni sguardo è un abbraccio,

ogni sorriso è un ritorno,

ogni tramonto è una promessa

che qui, il tempo non corre: cammina con te.

E poi, quando devi partire,

il cuore si fa valigia troppo piccola,

non c’è spazio per tutta la nostalgia,

per i volti, i profumi, le voci che restano.

Piangi quando riparti,

perché San Donato non si lascia,

ti resta addosso come una seconda pelle,

come una canzone che non smetti di cantare.

E sai che tornerai,

che ogni strada ti riporterà qui,

dove le lacrime sono dolci,

perché nascono dall’amore.

Ciao a presto